Il Nola 1925 riprende il suo cammino nel campionato di Eccellenza 2023/2024 in trasferta. Ad ospitare i nolani sarà l’Ercolanese. Scopriamo insieme città e società che accoglieranno i bianconeri!
LA CITTA’
Ercolano è una delle città più importanti e caratteristiche della provincia napoletana. La città è famosa soprattutto – inutile dirlo – per l’eruzione che colpì lei e la città di Pompei nel 79 DC. Oggi la città conta oltra 50mila abitanti e i suoi scavi sono Patrimonio UNESCO. Ercolano apre le porte al Vesuvio, da qui infatti parte la strada che conduce al Gran Cono. Inoltre, il tratto del Corso Resina che dagli Scavi archeologici arriva fino a Torre del Greco è chiamato Miglio d’oro per le ville vesuviane del XVIII secolo allineate ai suoi lati. Tra i tanti luoghi di interesse, da segnalare c’è anche la Basilica di Santa Maria a Pugliano.
LA SQUADRA
L’Ercolanese è una delle più antiche società di calcio campane, essendo nata nel 1924 per iniziativa di alcuni tifosi. Negli anni ha militato anche in Serie C2 e in D ma dai primi anni Duemila è andata incontro a molti processi fallimentari e di cambio di denominazione. Oggi ha riacquistato la storica denominazione di SS Ercolanese 1924 che mancava dal 1988. Nella scorsa stagione i granata hanno conquistato i playoff e si sono fermati solo al Siracusa nella semifinale nazionale per l’accesso alla Serie D.
CURIOSITA’
La si dice sia stata fondata dall’eroe Ercole. Tra SS Nola 1924 e SS Ercolanese 1924 ci sono diversi intrecci. L’allenatore Antonio De Stefano, con cui i granata hanno cominciato la stagione (sostituito ora dal tecnico Roberto Carannante), ha allenato il Nola nel campionato in Serie D 21/22. Diversi anche i calciatori in comune: Francesco Alvino (ora alla Puteolana) che col Nola ha giocato in D nella stagione 20/21, Fabio Padulano (stagione di Serie D 21/22), Oscar Salazaro (stagione di Serie D 21/22), Ndiaye Mbaba (stagione di Serie D 21/22) e il “ninja” Francesco Esposito che ha vestito proprio la maglia granata nella passata stagione. L’Ercolanese gioca le gare interne allo stadio “Raffaele Solaro“ (1500 posti a sedere), inaugurato nel 1968 e intitolato ad una delle figure sportive più importanti della città.
