Il Nola ritorna dopo la Pasqua con una prestazione maiuscola e 3 punti che pesano. Sul campo del Quarto Afrograd i bianconeri calano il poker. Assenti De Rosa e Longobardi in mezzo al campo, mister Zeman si gioca la carta under in porta schierando Angarelli e lasciando a riposo Sorrentino, mentre tra i calciatori in movimento viene data fiducia a Caliendo e Corbisiero dall’inizio. Il Nola inizia, tuttavia, con un ritmo compassato e quasi ne approfitta il Quarto che colpisce un palo con Guarino al 6′ sugli sviluppi di un corner. Il Nola reagisce intorno al 20′ prima con un colpo di testa di Esposito che arriva facile tra le mani di Mola e poi con un’incursione di Dell’Orfanello che non viene capitalizzata da Corbisiero per un soffio. Il vantaggio però non si fa attendere e arriva al 28′: punizione perfetta di Biason, inzuccata di Marin e 1-0 per i Bianconeri. Il Nola però non è pago e raggiunge dopo neanche 10 minuti il raddoppio con una perla su punizione di Pozzebon che capitalizza al massimo una punizione da lui stesso guadagnata. Allo scadere del primo tempo il Nola potrebbe calare anche il tris ma Mola para di piede su Esposito al termine di una delle sue serpentine. Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo. Il Quarto accelera e cerca il gol ma Angarelli è bravo a deviare il tiro di Franzese già al 6′. La gara cambia definitivamente però al 51′: contropiede del Nola con Pozzebon che si invola in rete, a tu per tu con Mola viene atterrato da Aldair che provoca il penalty. Rosso per il difensore locale, sul dischetto va Esposito che non sbaglia. La gara si stabilizza e si mette in discesa per il Nola che, tuttavia, in un attimo di disattenzione subisce un attacco del Quarto che però si infrange sulla traversa colpita di testa da La Pietra. La gara non mostra tante emozioni e risulta spesso spezzettata ma, allo scadere, arriva anche la quarta rete del Nola con Dell’Orfanello in proiezione offensiva. 3 punti importanti per il Nola che tiene ora a debita distanza la Puteolana per evitare la semifinale playoff e, contemporaneamente, accorcia dalla seconda posizione.
DICHIARAZIONI “Contento del risultato ma un po’ meno dei due inizi di tempo – ha dichiarato mister Karel Zeman – Avevamo anche diverse assenze, quindi se penso che nonostante tutto abbiamo ottenuto una vittoria meritata e con questo risultato non posso che essere più che soddisfatto. Temevo questa gara ma i ragazzi hanno risposto in maniera perfetta, ognuno di loro deve sentirsi importante. Un plauso ai tifosi che sono sempre presenti, anche quando le condizioni non sono comode“.
“Una grande partita, abbiamo meritato – ha affermato Demiro Pozzebon – Contento per il gol e per la mia prestazione ma sono più felice per ciò che ha fatto la squadra. Abbiamo un obiettivo da raggiungere e sentiamo tutto il calore dei tifosi, questo ci aiuterà molto“.
IL TABELLINO
Reti: Marin 28′ (N), Pozzebon 37′ (N), Esposito 63′ rig. (N), Dell’Orfanello 91′ (N).
Quarto Afrograd: Mola, Aldair, Palumbo L., Guarino, De Rosa (85′ Silva), Conte (87′ Sigillo), Numerato (75′ Annella), La Pietra, Calabrò, Franzese (80′ Perrone), Ragosta (72′ Siciliano). A disposizione: De Biase, Di Marzo, Di Maio, Palumbo R., Di Giovanni. Allenatore: Vincenzo Platone.
Nola 1925: Angarelli, Dell’Orfanello, Esperimento, Petrarca, Di Finizio (64′ D’Ascia), Biason, Marin (75′ De Angelis), Caliendo (83′ De Luca), Corbisiero (74′ Guadagni), Esposito (87′ Musto), Pozzebon. A disposizione: Sorrentino, Mugione, De Filippis, Manzi. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Riglia di Ercolano (assistenti Di Luca di Napoli e Vanacore di Castellammare di Stabia).
Note: ammoniti Pozzebon e D’Ascia per il Nola; ammoniti Franzese e Conte per il Quarto, espulso per doppio giallo Aldair per il Quarto.